Nel
seminario seguiremo il pensiero di Foucault sulle tecnologie
governamentali tramite una analisi storica e politica che va
dall'antichità fino ad oggi.
Foucault
individua la genealogia del concetto di governo evidenziando cosa è
il potere. Per questo analizza ciò che la storia racconta partendo
dal presupposto che sia una finzione. Ciò permette al filosofo
francese di mostrare come si produce la verità.
Ad
un certo punto Foucault dice che se degli scienziati parlano delle
orbite lunari, magari descrivendole e pensandole in modo diverso,
tale differenza non incide sulle orbite della luna e dei pianeti.
Bene, Foucault non è interessato all'orbita dei pianeti ma ai
discorsi che gli scienziati fanno. Allo stesso modo tratta gli
oggetti sociali, qui l'aggravante è che questi coincidono con ciò
che riteniamo vero.
Dunque,
sono i saperi e i discorsi fatti lungo la storia il prisma che
Foucault è interessato a dipanare. Il suo obiettivo è la formazione
dei discorsi che le tecnologie di potere esercitano. Allora, non è
interessante il senso, il significato ormai cristallizzato, il
concetto che le categorie di pensiero producono nella storia, ma la
traiettoria che porta a quel risultato. Vedremo così come si forma
l'idea che il mercato è libero mentre va governata la sua cornice,
cioè la popolazione.
Lo
storicismo e il processo di formazione del significato; la specie
umana oggetto di una strategia di potere; il potere non si fonda su
se stesso; controllo e sorveglianza; meccanismi giuridici e
religiosi; sistemi legali; sistemi disciplinari; sicurezza e
statistica; il problema della scarsità e i Fisiocrati;
Mercoledì
30 Gennaio 2013 ore 20,30-22,30
la
libertà di mercato e le sue leggi; la stabilità dei prezzi; Abeille
e il laisser faire, laisser passair - lascia che le cose accadono; il
concetto di libertà nei liberali; la nozione di popolazione;
normatività e normalizzazione; il livello di sovranità; orientare
la popolazione tramite il desiderio;
Mercoledì
6 Febbraio 2013 ore 20,30-22,30
cosa
significa governare; cosa è lo stato di polizia; economia politica;
economia, statistica e popolazione; sviluppo demografico e aumento
dei consumi; il modello arcaico pastorale della vita politica; si
governano uomini; genealogia della governamentalità; le strategie
tattiche del pensiero e le discipline; l'istituzione totalizzante
dello Stato;
differenze
tra pastorale cristiana e governamentalità; tecnologie pastorali;
differenze con la polis greca; la produzione di una verità interna;
un soggetto dominato da reti ininterrotte di obbedienza; la storia
dei Catari; definizione di eresia; il mestiere della guerra non è
più volontario; le società segrete; contro condotte protestanti;
ragione, calcolo, razionalità della sovranità; l'avvento delle
scienze e la ragion di Stato; fine dell'impero cristiano;
Mercoledì
20 Febbraio 2013 ore 20,30-22,30
Foucault
le orbite dei pianeti e i discorsi degli scienziati; saperi e
discorsi sono tecnologie veritative; popolazione da governare e
merci da liberare; la governamentalità è il neoliberismo; il
funzionamento della biopolitica; la politica come mathesis; lo Stato
come idea regolatrice di buon governo; la concorrenza tra Stati; il
trattato di Westfalia; nascita della diplomazia; cosa è l'Europa;
Prezzo del corso: 80 euro - iscrizioni entro il 16-01-13
FRANCO INSALACO è stato direttore esecutivo della rivista di ecologia territoriale 'éupolis' , fondata dal filosofo Pietro M. Toesca.
Nella
rivista sono presenti venti suoi saggi di filosofia. Ha pubblicato nel
1997 con la Cooperativa Nuovi Quaderni una raccolta di poesie
intitolata 'Rivelazioni', e con l'Associazione Artisti e Artigiani di
San Gimignano un quadernetto intitolato 'Politiké'. Inoltre poesie e
saggi sono comparsi in altri libri e riviste, per esempio 'Delitti di
Carta' e 'Private'.
E' presente nella raccolta di testi in onore di Pietro M. Toesca 'Il Maestro Utopico, Edizioni Diabasis'.
Nel
romanzo dello scrittore di Noir Loriano Macchiavelli 'Sarti Antonio,
come cavare un ragno dal buco', Leonardo Publishing, Parma, 2010, è
presente con alcune poesie.
Ha
organizzato a San Gimignano, insieme a Pietro M. Toesca, nel 2005, la
'Festa Cantiere della Poesia'. Tre giornate con più di venti poeti
italiani e stranieri sparsi tra piazze, biblioteche, giardini e
agriturismi a parlare convivialmente di poesia con la città, in
particolare con i giovani.
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