- … la logica è un po' quella del supermercato: grandi superfici suddivise in reparti, la merce nuova in bella vista, offerte speciali, sconti e occhio al fatturato. I colossi - pochi - avanzano indisturbati, mentre i piccoli muoiono in silenzio o sopravvivono a fatica. … Un mercato che non si limita a "spacciare" intrattenimento, ma anche informazione e cultura. Ecco perché, concentrato nelle mani di pochi, crea preoccupazione… -
Questa vecchia riflessione apparsa sulla rivista “Altreconomia” di qualche anno fa, sembra ancora oggi più che mai attuale. Le piccole librerie indipendenti continuano a soffrire di questa situazione che in un contesto aggravato oltretutto da una crisi generalizzata, vede come unica possibile via d’uscita, quella di rafforzare sempre di più il rapporto e la relazione di fiducia con tutto quel mondo di clienti “socialmente motivati”, siano essi singoli cittadini, associazioni, circoli, sindacati, gruppi informali, biblioteche, realtà dell’economia solidale, insegnanti, educatori, artisti, operatori culturali, … con chiunque riesca cioè a vedere in questi luoghi, dei veri e propri “spazi di libertà” da salvaguardare, dove prendere una boccata di aria pura in un mondo, quello dell’informazione e dell’editoria, anch’esso sempre più omologato al pensiero unico.
Anche noi di Infoshop Mag 6 partecipiamo a questo movimento di resistenza… e vi chiediamo di fare la vostra parte continuando a sostenerci nei diversi modi che riterrete più opportuni: acquistando libri, riviste e CD; partecipando alla vita stessa della libreria e alle sempre più numerose presentazioni di libri, ai corsi di formazione che sono partiti questo autunno, suggerendo iniziative.
A tal proposito vi ricordiamo che è ancora attiva la tessera prepagata che già da tempo proponiamo ai frequentatori della libreria. Si tratta di una scheda a scalare del costo di 90 euro, che però ne vale 100; in pratica: voi ci date subito 90 euro, che a noi fanno molto comodo come liquidità immediata per pagare i fornitori e voi ricevete un buono spesa di 100 euro, quindi 10 euro in più. E’ come se aveste uno sconto del 10%, il massimo che possiamo permetterci.
Un’ottima idea anche come regalo di Natale per amici e parenti!
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